La Santissima Vergine: Figlia mia, eccomi ancora una volta per accompagnarvi, per fortificarvi e proteggervi, figli miei. Vengo a chiedervi preghierra, sacrificio e penitenza, cose che gli uomini hanno dimenticato. Il mondo è senza Dio, e per questa ragione cammina verso la perdizione; ma gli uomini sono ciechi e non vedono che hanno perso ogni morale e si sono disumanizzati, figlia mia, e ognuno vuole vivere secondo la propria libertà e gobernarsi da se stessi, senza che nessuno li diriga. Ma gli uomini si ostinato a non vederlo. Ancora una volta lo ripeto: gli uomini senza Dio non sono uamini, perché l'uomo ha un'anima nel suo corpo, e l'anima appartiene a Dio, ma gli uomini no si preoccupano della loro anima. Ecco perché vi chiedo di pregare.

Come possono gli uomini volere che io non mi manifesti, se ogni giorno che passa si dimenticano sempre più di Dio, dei sacramenti, del sacramento del Matrimonio? La maggior parte degli uomini non vuole il sacramento del Matrimonio. L'uomo è simile alle bestie selvagge, non vuole che nessuno lo soccorra spiritualmente. Ecco perché ancora una volta vi chiedo: preghiera, sacrificio e penitenza. Amate molto la Chiesa. Visitate mio Figlio nel Tabernacolo; certe volte è cosi triste! Frequentate i sacramenti, figli miei, accostatevi all'Eucaristia, amate il Santo Padre e pregate per lui. Non abbandonate la preghiera, figli miei. Fate opere buone, perché molti movimenti... muovono solo le labbra, ma non si ricordano di muovere il cuore; ma se l'uomo non muove il cuore, il movimento delle labbra non gli serve a niente.

Nostro Signore: Si, figlia mia, bisogna pregare molto. Niente ti angosti, figlia mia, non le persecuzioni e neppure le calunnie. Io ho messo questa Opera nelle tue mani, perché tu mi glorifichi cosi come tutti coloro che ne fanno parte; perché il mondo mi glorifica poco; perché nessuno vuole vivere il Vangelo; lo si trova duro. Ecco perché vi sono molti che sono infedeli, vogliono essere, come i farisei, ai primi posti, in modo esteriore, ma senza vivere il Vangelo. Ti chiedo, figlia mia, di correggere, perché correggere è amare, e di fare conoscere a molte anime le proprie ferite, perché non vogliono riconoscerle. Soltanto quando si prova a disinfettare la ferita affinché non muoiano, si tratta infatti di ferite mortali, la ferita brucia; solo allora se ne rendono conto; ma a causa del loro orgoglio e della loro superbia, figlia mia, non vogliono riconoscerlo: ecco perché non vogliono essere corretti.

Voglio che tutti coloro che appartengono a questa Opera mi amino e mi glorifichino, che amino Dio sopra ogni cosa e il prossimo come se stessi, perché è questo che l'uomo ha dimenticato. Ma alcuni vogliono infatti essere glorificati, e non glorificarmi. Ma è solo uno il vostro Signore: il vostro Dio. Tuttavia vi sono, figlia mia, anche quelli che si impegnano secondo la misura delle loro forze e mi lodano e mi glorificano; si lasciano correggere, perché coloro che fanno la mia volontà, sono quelli che mi sono più gradini. Ma quelli che pensano soltanto a se stessi e ai loro familiari, senza ricordasi di chi tende loro la mano, per aiutarli, per proteggerli... L'amore, figli miei, è la meneta migliore per guadagnare il Cielo e giungere alla Patria celeste. Un'anima gelida, per quanto muova le labbra, non serve a niente; è un pezzo di ghiaccio e la sua mancanza d'amore rende vane tutte le sue opere, figlia mia. L'uomo è stato creato per amore: per amore il proprio Creatore e le Sue creature, ecco perché voglio che vi dedichiate corpo ed anima ai poveri e ai bisognosi. E guai a coloro che pensano soltanto a se stessi e ai loro familiari; guai a quelli che non esercitano il cuore e muovono solo le labbra, a quei farisei che non soccorrono il povero!

Voi che appartenete a questa Opera dedicatevi ad essa corpo ed anima; siate di aiuto affinché si estenda in ogni parte del mondo. Non ambite ai primi posti, dove tutti possano vedervi; nascondetevi quando fate le vostre opere, e che nessuno vi applauda o vi faccia delle lodi. A qualcuno tutto questo piace molto, figli miei, ma quelle parole sono vuote di Dio e piene dello spirito del mondo, di orgoglio e di vanità. Uccidete il vostro orgoglio, siate umili e traete profitto dalle tante e tante grazie che state ricevendo, figli miei. Io vi prometto che tutti coloro che collaboreranno con i poveri e i bisognosi, avranno un posto per l'eternità. E colui che ama Dio con tutto il suo cuore, con tutte le sue forze e con tutto se stesso, ama anche il prossimo; se gli uomini mancano d'amore significa che non amano Dio nel modo con cui deve essere amato. Quando Dio li mette alla prova, respingono la croce e non vogliono sentire parlare della croce e nemmeno dell'obbedienza, poiché vogliono fare la propria volontà: che è la libertà dei figli delle tenebre; perché la libertà che Dio dá all'uomo è una libertà per amare Dio ed il prossimo. Perciò, ancora una volta, chiedo che le vostre opere siano unite all'amore di Dio, cosi voi guadagnerete il Paradiso. È questa la moneta che lo dò, in cambio dell'amore verso i bisognosi.

Niente ti angosci, figlia mia; sii umile e fortificati ogni giorno di più nei Nostri Cuori.

La Santissima Vergine: Venite in questo luogo, figli miei, perché sarete benedetti e segnati con una croce.

Sollevate tutti gli oggetti; saranno tutti benedetti per i poveri peccatori.

Vi benedico, figli miei, come vi benedice il Padre, per mezzo del Figlio e con lo Spitito Santo.